- Portata: Primi
- Difficoltà: Facile
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 10 min
Da Fratte Rosa il nuovo Presidio Slow Food le Fave, un legume adatto a diverse tipologie di piatti, calorico al punto giusto e dal gusto deciso, mangiabile sia crudo che cotto.
La ricetta di Antonietta Spadoni oggi è propio da leccarsi i baffi e le foto ci fanno sognare i sapori genuini della campagna.
Tutti ingredienti selezionata a partire dalla farina utilizzata per realizzare le tagliatelle “Farina di Semola Molino Paolo Mariani“.
Per la realizzazione declassata avete 2 opzioni:
la prima cliccare qui per scoprire la ricetta di Trigliadibosco, oppure entrare nella sezione video per vedere il tutorial.
Per la salsa:
- Carciofi n 2
- Piselli g 100
- Guanciale g 100
- Fave fresche di Fratte Rosa g 200
- Vino bianco g 50
- Olio extravergine q.b.
- Aglio 1 spicchio
- Sale fino q.b.
Mondare i carciofi e mettere in acqua fredda con limone “per non fare ossidare i carciofi si può utilizzare anche il prezzemolo”.
Tagliare a spicchi.
Fare un soffritto con olio extravergine, aglio privato dell’anima.
Aggiungere i carciofi, rosolare e sfumare con il vino.
Unire i piselli e le fave, coprire con un coperchio e far stufare lentamente.
Tagliare il guanciale in julienne, unire alla salsa e regolare di sale eliminare l’aglio.
Cuocere le tagliatelle, scolare al dente saltare in padella con il sugo e servire ben calde accompagnate da pecorino grattugiato.
Se Vuoi un’altra ricetta con le Fave di Fratte Rosa clicca qui.
Se invece vuoi più informazioni su questo prodotto questo è il link da seguire.